Subscribe News Feed Subscribe Comments

Le Voglie Nascoste Di Ilenia - Nei Bagni Della Discoteca


AUTORE: Matteo

Come ogni anno, la festa di compleanno di Francesca si sarebbe svolta in discoteca.
Pur non essendo un´assidua frequentatrice dei locali notturni, Ilenia era felice di quella scelta, perché amava scatenarsi in mezzo ai fasci delle luci stroboscopiche e alle martellanti onde acustiche. In quell´inferno di colori, fumi e suoni si sentiva protetta, lei solitamente così timida quando si trovava assieme a tante persone.
Alla festa erano stati invitati tutti gli amici di Francesca tra i quali, oltre ad Ilenia e al fidanzato Alberto, c´era anche Daniele, verso cui Ilenia nutriva una forte attrazione.
Per l´occasione Ilenia scelse un vestitino cortissimo, con un´ampia scollatura sul davanti, che non lasciava spazio all´immaginazione. I suoi grossi seni sembravano infatti scoppiare fuori dal reggiseno di pizzo nero che aveva indossato, mentre le sue gambe snelle sembravano essersi allungate grazie alle scarpe dall´alto tacco che portava ai piedi. I ricci capelli corvini erano stati piastrati, e un paio di sottili orecchini d´oro di forma circolare erano stati infilati ai lobi delle orecchie. Insomma, come sempre Ilenia era incantevole.
Anche Daniele, che solitamente stava attento a rivolgerle dei complimenti per non incorrere nella gelosia dell´amico Alberto, non poté trattenersi quando la vide, esclamando: "Wow Ilenia, oggi sei davvero bella!". Quegli apprezzamenti non lasciarono Ilenia indifferente. Ringraziò con un po´ di imbarazzo, ma con grande gioia, aggiungendo: "Anche tu sei affascinante stasera!". Era vero: Daniele indossava un paio di pantaloni di velluto molto eleganti e una bella camicia scura a strisce verticali sotto una giacca nuova. E poco importava che coi tacchi alti Ilenia lo sovrastasse di qualche centimetro.

Il locale come al solito era affollato. Fortunatamente, Francesca scelse una discoteca non frequentata da ragazzini. Anche la musica non era male.
La festeggiata si prodigava nell´offrire a tutti cocktail e liquori, tant´è che dopo due o tre giri tutta la compagnia era piuttosto allegra. Pure Ilenia, facendo uno strappo alla regola, aveva mandato giù qualche drink, mentre Daniele non aveva certo bisogno di una scusa per bere, amante com´era dell´alcol.
Ilenia aveva deciso di dedicarsi anima e corpo al fidanzato quella sera. Il mezzo tradimento con uno sconosciuto tramite la chat le aveva fatto provare dei terribili rimorsi nei giorni successivi, così voleva farsi perdonare almeno dalla sua coscienza. Pertanto si era lasciata andare alle pubbliche effusioni, che non caratterizzavano certo il suo solito atteggiamento. Aveva ballato in diverse occasioni con il corpo incollato a quello di Alberto, che non poteva non gradire quel contatto.
Però c´era qualcosa che la turbava. Più volte aveva notato Daniele fermo al centro della pista, con un bicchiere in mano, che la osservava. Era uno sguardo diverso dal solito: normalmente Daniele era spensierato e gioviale e le rivolgeva sempre un´occhiata fugace e neutra; stavolta invece la fissava senza pudore. I suoi occhi erano come ipnotizzati dai suoi movimenti e dalle sinuosità del suo corpo. Ilenia sentì un fremito correrle lungo la schiena, e dopo un istante le venne la pelle d´oca. Anche Alberto si accorse del suo stato, chiedendole se avesse freddo. Ma quello che Ilenia provava era invece calore, e un intenso prurito nelle parti più intime del suo corpo.

Dopo aver ballato per un´ora senza sosta, Ilenia si staccò da Alberto e raggiunse un gruppo di tavolini che Francesca aveva riservato per il gruppo di amici. Aveva bisogno di bere qualcosa di fresco, la sua pelle sembrava avvampare.
Dopo qualche sorso, si accorse che c´era qualcuno seduto su un divanetto, seminascosto dall´oscurità. Era Daniele. Anche stavolta la stava squadrando con
quello sguardo così difficile da decifrare.
"Sembra che ti stia divertendo", disse. Sembrava che in quel commento ci fosse un po´ di rabbia.
"Si, è una bella serata, non trovi?", domandò Ilenia. Ma Daniele non rispose.
Dopo qualche minuto, lui disse: "Sei carina con le guance rosse".
Ilenia era stata presa alla sprovvista. Balbettò qualche frase senza senso, poi gli sorrise e abbassò il viso. Per superare la vergogna, bevve un altro sorso dal bicchiere, evitando di guardarlo.
Frattanto, Daniele si era alzato in piedi e, passandole accanto, le sussurrò: "Torno dagli altri".
"Va bene", rispose Ilenia.
Ma Daniele non se ne andava. Era rimasto immobile a fissarla negli occhi.
Quegli istanti sembravano interminabili per Ilenia. Il cuore le batteva così forte che sembrava che il suo pulsare avesse annichilito il rumore roboante della musica.
Finalmente Daniele proferì qualche parola, che però provocò un´agitazione maggiore in Ilenia: "Alberto è davvero fortunato ad averti accanto".

Ilenia rimase sola, stupita di quell´inattesa confessione di Daniele. Forse anche lui provava una forte attrazione nei suoi confronti. Era innamorato di lei? O si trattava solo di desiderio fisico? Oppure era solo un sentimento passeggero, accentuato dall´alcol?
Ilenia si girò, ma non riuscì a scorgere Daniele.
Vide invece Alberto, ignaro che a qualche metro da lui si fosse creata tanta
tensione tra la fidanzata e l´amico.
Ilenia ripensò a quello sguardo, così pieno di passione, e a quei complimenti. Poi si guardò: effettivamente era davvero bella quella sera. Non solo Daniele, ma anche molti altri uomini le avevano lanciato delle occhiate libidinose.
Immaginò di aver a disposizione tutti quei corpi per sé. Fantasticò di essere spogliata in mezzo alla sala da tante mani maschili, che le bloccavano gli arti e esploravano ogni parte del suo corpo. Alcune le stringevano con forza i seni e le pizzicavano i capezzoli, altre le aprivano le gambe e si insinuavano con forza in mezzo alla sua passerina, altre infine la tenevano bloccata per evitare che lei potesse opporsi.
Quel sogno la fece fremere. Sentì che la sua fighetta si stava bagnando.
Così, si sedette su un divanetto e, coprendosi le cosce con il maglioncino che
aveva portato con sé, si sollevò il vestito e si accarezzò. Il clitoride era gonfio, gli umori le colavano senza ritegno. Si infilò un dito dentro e iniziò a masturbarsi. Per fortuna nessuno si trovava nei paraggi, così poté continuare imperterrita a stimolarsi. Aveva bisogno di essere sverginata, ormai quel pensiero non la lasciava più in pace, e voleva che fosse Daniele a deflorarla.
Guardandosi di nuovo attorno, finalmente lo vide di nuovo. Questo la aiutò a
immedesimarsi maggiormente nella sua fantasia erotica. Si infilò un altro dito nella passerina ormai fradicia e si masturbò con ardore, esplodendo dopo qualche minuto.

Dopo aver recuperato un po´ di calma, si diresse verso i bagni per rinfrescarsi un po´.
Dopo essere entrata, si guardò allo specchio: era rossissima in faccia. Si gettò un po´ di acqua fresca sul viso per ritrovare il suo colorito naturale, poi si chiuse in un gabinetto e con una salvietta umida si pulì l´interno delle cosce, ancora sporche dei suoi liquidi.
Come uscì dal bagno, si trovò di fronte Daniele.
"Ti stavo aspettando", disse lui.
"Perché?", chiese Ilenia, il cui cuore riprese nuovamente a battere intensamente.
"Ti devo fare una confessione...". Silenzio. "So che non dovrei dirtelo, ma non ce la faccio più a tenermi tutto dentro...". Altro silenzio. "Ti voglio Ilenia. E´ da tempo che ti penso non come a un´amica. So che è sbagliato, sei la ragazza di Alberto...ma non resisto più!"
"Non immaginavo...mi sei sempre sembrato così distaccato nei miei confronti..."
"Lo so, lo so. Sono sempre riuscito a controllarmi. Fino ad oggi. Sono pazzo di te, del tuo viso, del tuo sorriso, del tuo corpo...", e così dicendo la prese per le braccia, la attirò a sé e la baciò.
Ilenia dapprima rimase immobile. Poi si lasciò andare. Poi si ribloccò di nuovo.
"Anche tu mi piaci Daniele, ma non credo sia giusto...non ora..."
"Sei così bella stasera! E hai un buonissimo profumo...", commentò Daniele, incurandosi della sua resistenza. La strinse ancora più forte al suo corpo, accarezzandole i capelli. Ilenia si sciolse, rispondendo ai baci di Daniele, che intanto le toccava i fianchi e i glutei.
"Vieni con me!", le disse, e la condusse nel bagno degli uomini.
Fortunatamente c´erano solo due ragazzi che orinavano nel muro di fronte, dando
loro le spalle; così non si accorsero della loro presenza.
Entrarono in uno dei gabinetti e chiusero la porta. Non era certo il più romantico dei luoghi, ma i due avevano ormai cancellato completamente il mondo che li circondava.
Daniele la spinse contro il muro e le baciò il collo con avidità. Poi le sollevò il vestitino e le accarezzò le gambe. Si accorse con piacere che Ilenia indossava delle autoreggenti molto sexy.
Si sedette sulla tazza del cesso e prese Ilenia sulle sue gambe, continuando a baciarla. Ilenia si accorse del rigonfiamento nei pantaloni di Daniele. Voleva liberargli l´uccello e toccarlo, come spesso aveva sognato. Così fece. Il cazzo di Daniele era duro come il marmo, e pulsava. Ilenia lo avvolse con le sue mani, non riuscendo a contenerlo. Poi lo masturbò delicatamente, mentre Daniele gemeva.
"Brava Ile, così...mi piace..."
Sentire quel grosso pezzo di carne tra le sue mani fece eccitare Ilenia come mai le era accaduto nella sua vita. Daniele intanto le aveva scostato il perizoma e con un dito le accarezzava il buchino posteriore.
"Ti voglio scopare ora!", le sussurrò ad un orecchio.
Ilenia si fece prendere dalla paura. "Non posso Daniele! Sono...ancora...vergine...", confessò balbettando.
Daniele rimase scioccato. Come poteva una meraviglia simile della natura non aver ancora provato il piacere del sesso? Come poteva l´amico Alberto aver resistito per tanti anni alla tentazione di possedere quel corpo così perfetto?
"Ti prego, prendimelo almeno in bocca...", propose Daniele.
Ilenia non se lo fece ripetere. Si abbassò piegando le gambe, mentre Daniele si sollevava in piedi. Trovatasi il bastone duro dell´amante di fronte alla bocca, Ilenia glielo leccò con dolcezza, assaporando il profumo acre che emanava. Poi gli leccò anche le palle, che erano così dure che sembravano scoppiare. Infine si infilò il cazzo in bocca, succhiandolo lentamente.
Daniele sembrava apprezzare: "Come succhi bene Ilenia. Anche se sei vergine, sembri proprio una gran porca! Ti piace il mio cazzo, vero?"
"Si Daniele, è così bello...e duro...molto migliore di quello di Alberto..."
A quelle parole Daniele si eccitò ancora di più. Prese Ilenia per i capelli e, muovendole la testa avanti e indietro, la scopò in bocca. Lei si toccava la figa mentre Daniele la fotteva. Dopo un paio di minuti, Daniele non ce la fece più.
"Sborro Ile!!!"
"Siii...riempimi la bocca, voglio bere tutto il tuo sperma!"
Così Ilenia venne innaffiata dal seme caldo di Daniele, che quasi la fece soffocare. In quel momento anche lei ebbe un orgasmo, molto più intenso di quello precedente.
"Ahhh...che bello..."

I due amanti si ricomposero velocemente.
Daniele sbirciò fuori. Un grappolo di ragazzi fissava il gabinetto, avendo immaginato cosa stava accadendo lì dentro. Abbracciò Ilenia coprendole il volto con le braccia, in modo che nessuno potesse riconoscerla. Così i due amanti uscirono fuori, nascondendosi in mezzo alla folla.
Prima di separarsi, Daniele le bisbigliò all´orecchio: "Sei stata fantastica. Ma la prossima volta voglio fare l´amore con te come si deve..."
Ilenia sorrise, ma senza annuire.
Raggiunti gli amici, Ilenia trovò Alberto preoccupato. "Che fine hai fatto?", le chiese.
"E´ stata male per l´alcol, così l´ho accompagnata in bagno, visto che non si
reggeva in piedi", rispose Daniele prontamente. Per fortuna Alberto non sospettò di niente.

Questa fu la prima, vera esperienza sessuale della bella Ilenia.

0 commenti:

 
Racconti Erotici Gratis | TNB